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Wsj, Isis vuole fare della Libia il suo 'hub' in Africa

Leader inviano combattenti e denaro dalla Siria

19 maggio, 17:44

(ANSAmed) - NEW YORK, 19 MAG - Dalla Siria, i leader dell'Isis hanno inviato in Libia denaro, combattenti e istruttori militari in un numero crescente, per rafforzare la presenza dello Stato Islamico in territorio libico e ampliarne l'influenza. Lo ha rivelato una fonte militare Usa al Wall Street Journal, secondo cui "l'Isis ha ora una presenza operativa in Libia, e aspira a fare del Paese il suo hub in Africa".

"La Libia fa ora parte della mappa del terrore" dell'Isis, ha detto la fonte militare citata dal Wsj, secondo cui la presenza nel Paese fornisce ai jihadisti una nuova base per pianificare attacchi in Nord Africa e, attraverso il Mar Mediterraneo, in Europa. Alcuni funzionari ed esperti Usa, aggiunge il Wsj, vedono inoltre segnali che indicano la volonta' dei leader del gruppo di solidificare i loro rapporti con gruppi militanti islamici nella penisola egiziana del Sinai, con l'invio di limitati finanziamenti, cosi' come in altri Paesi, ma la preoccupazione maggiore e' rappresentata dall'aumento delle relazioni con i gruppi libici. Anche perche', aggiunge il giornale, i militari Usa vedono poche opzioni valide per fermare la crescita dell'Isis nel Paese nordafricano, dove il vuoto di potere ha favorito la proliferazione di gruppi militanti.

(ANSAmed).

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