La caduta di Tal Abyad nelle mani dei curdi e di alcuni gruppi ribelli e' stata confermata stamane dall'Ondus dopo giorni di intensi combattimenti che hanno costretto migliaia di civili a cercare di raggiungere la Turchia per trovare scampo alle violenze sul terreno e ai bombardamenti della Coalizione internazionale a guida americana contro i miliziani dell'Isis.
Inoltre, una decina di gruppi armati dell'opposizione e l'Ondus hanno accusato nei giorni scorsi le forze curde di avere compiuto atti di "pulizia etnica" contro la popolazione araba nella stessa regione di Tal Abyad, oltre che in quella di Hasake, piu' a Est. Accuse che l'Ypg ha respinto. "Ci sono mine e Ied ovunque, e i corpi dei combattenti dell'Isis sono rimasti nelle strade", ha detto Sherman Darwish, portavoce del gruppo ribelle Burkan al Furat, descrivendo la situazione oggi a Tal Abyad. Un'operazione di 'pulizia' della zona dovra' quindi essere effettuata prima di far ritornare i civili sfollati. Intanto un dossier redatto dalla Syrian American Medical Society (Sams), che sara' presentato domani al Congresso Usa e i cui risultati sono stati anticipati oggi dal Guardian, afferma che le truppe del presidente Bashar al Assad hanno compiuto 31 attacchi col cloro da marzo a giugno, prendendo di mira soprattutto i civili. Gli attacchi, stando alla stessa fonte, sono stati tutti condotti con barili-bomba lanciati dagli elicotteri, che hanno causato in tutto 10 morti e almeno 530 feriti. A Raqqa, infine, l'Isis ha diffuso un nuovo video in cui mostra l'addestramento militare di bambini, alcuni dei quali, apparentemente di 8-10 anni, si rivolgono ai "crociati" e minacciano di "uccidere il presidente Obama". Lo riferisce il Site, il sito di monitoraggio del jihadismo sul web. I fotogrammi pubblicati su Twitter mostrano una decina di bambini in tuta mimetica e con il Kalashnikov in mano.(ANSAmed).