(ANSAmed) - ROMA, 16 GIU - Il governo del Kuwait, uno dei
principali donatori dell'Organizzazione mondiale della sanità
(Oms) per la crisi siriana, ha offerto altri 20 milioni di
dollari per assicurare trattamenti salvavita alle persone
colpite dagli effetti del conflitto nel paese mediorientale.
Come spiega l'Oms, con questo nuovo finanziamento, l'apporto del Kuwait alla crisi siriana arriva a 65 milioni di dollari in tre anni.
''I civili sono i più colpiti da questa violenza crescente - commenta Elizabeth Hoff, rappresentante Oms in Siria - e questa donazione aiuterà l'Oms nei suoi sforzi per alleviare le sofferenze e raggiungere le persone che hanno bisogno di vaccini, farmaci ed apparecchi. Il Kuwait sta giocando un ruolo chiave nella regione, dando un grande aiuto alle persone che ne hanno bisogno in Siria e nei paesi vicini''.
Il numero delle persone colpite dal conflitto ha raggiunto quota 12,2 milioni, di cui 7,6 milioni in fuga nel paese. Le infrastrutture sanitarie sono state gravemente danneggiate con oltre il 56% degli ospedali pubblici e il 48% dei centri di salute danneggiati o completamente fuori servizio.(ANSAmed).
Come spiega l'Oms, con questo nuovo finanziamento, l'apporto del Kuwait alla crisi siriana arriva a 65 milioni di dollari in tre anni.
''I civili sono i più colpiti da questa violenza crescente - commenta Elizabeth Hoff, rappresentante Oms in Siria - e questa donazione aiuterà l'Oms nei suoi sforzi per alleviare le sofferenze e raggiungere le persone che hanno bisogno di vaccini, farmaci ed apparecchi. Il Kuwait sta giocando un ruolo chiave nella regione, dando un grande aiuto alle persone che ne hanno bisogno in Siria e nei paesi vicini''.
Il numero delle persone colpite dal conflitto ha raggiunto quota 12,2 milioni, di cui 7,6 milioni in fuga nel paese. Le infrastrutture sanitarie sono state gravemente danneggiate con oltre il 56% degli ospedali pubblici e il 48% dei centri di salute danneggiati o completamente fuori servizio.(ANSAmed).
