Lo ha detto oggi il portavoce del ministero degli Esteri di Ankara, Tanju Bilgic. Il divieto si aggiunge alle misure di sicurezza già messe in atto dalla Turchia, che finora ha espulso dal suo territorio oltre 1.500 sospetti 'foreign fighters' mentre altri 1.200 sono stati rimandati nei Paesi di provenienza dopo i controlli effettuati negli aeroporti dalle unità speciali di analisi dei rischi. Spesso accusata di essere una via facile di passaggio per gli aspiranti jihadisti, negli ultimi giorni la Turchia ha effettuato diverse operazioni antiterrorismo che hanno preso di mira gruppi di fiancheggiatori e membri dell'Isis in diverse province. Bilgic non ha invece voluto commentare le indiscrezioni di stampa secondo cui 'John il jihadista', l'assassino dall'accento britannico dei giornalisti americani James Foley e Steven Sotloff, sia riuscito a entrare in Turchia dalla Siria nei giorni scorsi. (ANSAmed).
Isis: 15mila foreign fighters in 'lista nera' Turchia
Oltre 1.500 espulsi e 1.200 fermati negli aeroporti
Lo ha detto oggi il portavoce del ministero degli Esteri di Ankara, Tanju Bilgic. Il divieto si aggiunge alle misure di sicurezza già messe in atto dalla Turchia, che finora ha espulso dal suo territorio oltre 1.500 sospetti 'foreign fighters' mentre altri 1.200 sono stati rimandati nei Paesi di provenienza dopo i controlli effettuati negli aeroporti dalle unità speciali di analisi dei rischi. Spesso accusata di essere una via facile di passaggio per gli aspiranti jihadisti, negli ultimi giorni la Turchia ha effettuato diverse operazioni antiterrorismo che hanno preso di mira gruppi di fiancheggiatori e membri dell'Isis in diverse province. Bilgic non ha invece voluto commentare le indiscrezioni di stampa secondo cui 'John il jihadista', l'assassino dall'accento britannico dei giornalisti americani James Foley e Steven Sotloff, sia riuscito a entrare in Turchia dalla Siria nei giorni scorsi. (ANSAmed).