Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Siria: colpito da missili Collegio francescani ad Aleppo

Un morto e due feriti gravi. I frati annunciano, non andremo via

23 maggio, 09:46

(ANSAmed) - ROMA, 23 MAG - Missili ad Aleppo, in Siria, anche sui luoghi gestiti dai francescani, considerati finora un po' terra franca e riparo per le persone con le case bombardate.

Sabato sera due missili hanno colpito in particolare il "Collegio di Terra Santa", causando un morto e due feriti gravi (sarebbero tutte e tre donne) tra le persone anziane che si erano rifugiate in questo luogo. A comunicarlo è la Custodia di Terra Santa. Un bombardamento che non provocherà la partenza dei religiosi. "E' il momento della preghiera e del digiuno per la Siria. I frati rimarranno in Siria vicino a chi ha bisogno", ha commentato fra Francesco Patton, neo Custode di Terra Santa a Radio Vaticana.

"La scuola, con il suo grande parco, era stata fino ad oggi uno dei pochi luoghi sicuri in città. E i frati accoglievano chiunque cercasse riparo", riferisce la Custodia. Famiglie con bambini in cerca di un po' di verde, giovani che si recavano per passare del tempo in tranquillità, prendendosi una pausa dai bombardamenti; ma in particolare vivevano nel Collegio una ventina di persone anziane, alcune di loro anche malate, che avevano visto le loro case bombardate.

"L'esplosione è stata particolarmente violenta", testimonia fra Firas Lufti, direttore del Collegio, aggiungendo che "ad Aleppo ormai non ci sono più luoghi sicuri al cento per cento".

Erano in programma anche dei lavori di manutenzione alla struttura, in vista dei campi estivi dei giovani che dovevano tenersi in questa area gestita dai francescani. "Ma quanto accaduto ci spinge a sospendere questi lavori, in attesa di una maggiore calma e serenità", dice padre Ibrahim Sabbagh, parroco ad Aleppo. Nella città siriana, tra le più martoriate dalla guerra, i francescani hanno tre centri: la parrocchia san Francesco d'Assisi, colpita una volta, il convento di Er Ram, colpito già cinque volte, e il Collegio di Terra Santa. Fino a ieri quest'ultima struttura era rimasta lontana dai bombardamenti.

In Siria ci sono attualmente - riferisce la Custodia di Terra Santa - quattordici frati francescani, dei quali cinque sono ad Aleppo. Più volte i frati della Custodia hanno comunicato di non voler lasciare la Siria. (ANSAmed).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati