(ANSAmed) - BEIRUT, 23 GIU - I miliziani di una coalizione
curdo-araba sostenuta dagli Usa sono entrati oggi nell'abitato
di Manbij, una roccaforte dell'Isis sulla strada tra Raqqa e il
confine turco, e ora i combattimenti sono in corso in periferia.
Lo riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus) citando "fonti attendibili". Le forze anti-Isis sono appoggiate da bombardamenti della Coalizione internazionale a guida americana.
Miliziani curdi e arabi, delle cosiddette Forze democratiche siriane (Sdf), stanno avanzando lentamente verso il centro, con la massima cautela a causa di cariche esplosive disseminate dai jihadisti dello Stato islamico. Secondo un bilancio dell'Ondus, da quando è cominciata l'offensiva, il 31 maggio, sono stati uccisi almeno 63 miliziani delle Sdf e 458 dell'Isis. (ANSAmed).
Lo riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus) citando "fonti attendibili". Le forze anti-Isis sono appoggiate da bombardamenti della Coalizione internazionale a guida americana.
Miliziani curdi e arabi, delle cosiddette Forze democratiche siriane (Sdf), stanno avanzando lentamente verso il centro, con la massima cautela a causa di cariche esplosive disseminate dai jihadisti dello Stato islamico. Secondo un bilancio dell'Ondus, da quando è cominciata l'offensiva, il 31 maggio, sono stati uccisi almeno 63 miliziani delle Sdf e 458 dell'Isis. (ANSAmed).
