Un miliziano di Al Nusra spara su corridoio umanitario ad Aleppo Est
(ANSAmed) - MOSCA - I jihadisti del Fronte Fatah ash-Sham, ex al Nusra, minacciano di sparare ai civili che vogliono lasciare Aleppo attraverso i sei corridoi umanitari aperti per la 'pausa umanitaria' ufficialmente in corso nella città siriana: lo scrive l'agenzia russa filo-Cremlino Ria Novosti citando gli abitanti locali. Per consentire l'evacuazione della popolazioone civile e dei miliziani che si vogliono arrendere, è scattata da stamane alle 8 una tregua nei radi aerei russi-siriani su la parte orientale della città. Tuttavia, sin dalle pèrime ore del mattino jihadisti hanno aperto il fuoco con mortai e armi portatili contro il corridoio umanitario del quartiere Bustan al Qasr di Aleppo, secono l'agenzia russa Ria Novosti. La "pausa umanitaria" durerà fino alle 19. Prima che scattasse, il presidente russo Putin aveva espresso l'intenzione di proseguire la tregua, se sul terreno ci fossero state le condizioni e ne aveva parlato in un incontro a Berlino con la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese Francois Hollande."Li abbiamo informati della nostra intenzione di continuare il piu' possibile, considerando la situazione sul territorio siriano, una pausa nei raid aerei. Siamo pronti a farlo per tutto il tempo che non ci saranno scontri con formazioni ribelli trincerate ad Aleppo", aveva detto detto.
Fra l'altro, droni e telecamere russe stanno trasmettendo in diretta le operazioni della tregua, mostrando cosa realmente accade ad Aleppo est.
Dopo la "pausa umanitaria" di 11 ore di oggi, le forze armate russe e siriane "ripuliranno" Aleppo dai miliziani: lo hanno detto il senatore russo Franz Klintsevich e il deputato di Damasco Jabal Rabia al quotidiano Izvestia. "Questo cessate il fuoco - ha detto il russo Klintsevich - crea la possibilità per i civili di lasciare la zona dei combattimenti. Anche i terroristi avranno la stessa opportunità. Dopo la pausa umanitaria, la città sarà ripulita dai miliziani. Ma sara' molto difficile accusare la Russia di ignorare gli interessi dei civili". Simili le dichiarazioni del siriano Jabal Rabia: "La Russia - ha affermato - ha fatto molti sforzi per trovare una soluzione pacifica al conflitto siriano.
Ma ora è ovvio che gli Usa e i loro alleati non sono interessati a uno scenario del genere. L'attuale cessate il fuoco - ha proseguito il deputato siriano - sarà l'ultima possibilità per i miliziani di lasciare la città. La pulizia della città che seguirà e' una soluzione militare, ma aprirà la strada ai negoziati per risolvere il conflitto". (ANSAmed)
