Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Siria: sito russo, italiano ostaggio da 7 mesi

C'è un video. Sarebbe prigioniero gruppo armato non identificato

29 novembre, 13:39

(ANSAmed) - BEIRUT, 29 NOV - Un cittadino italiano, Sergio Zanotti, originario di Brescia, sarebbe prigioniero di un gruppo armato non identificato in Siria da sette mesi, secondo quanto riferisce oggi il sito russo Newsfront, che mostra un video mentre l'ostaggio chiede l'intervento del governo italiano per evitare una sua "eventuale esecuzione". A quanto si apprende da fonti dell'Unità di crisi della Farnesina, le autorità italiane sono a conoscenza del video da diversi giorni e stanno seguendo il caso.

Nel video si vede l'uomo, con una lunga barba e vestito con una tunica bianca, in ginocchio all'aperto tra alcuni ulivi.

Alle sue spalle un altro, vestito di nero e con il volto coperto, gli tiene puntato contro un fucile mitragliatore. In mano l'uomo inginocchiato tiene un cartello con una data, apparentemente il 15 novembre 2016. In un'altra foto postata dallo stesso sito il presunto ostaggio è in piedi, scalzo, e tiene in mano lo stesso cartello.

Poco sotto viene mostrata la copia del passaporto, intestato a Sergio Zanotti, nato nel 1960 a Marone, in provincia di Brescia.

"Mi chiamo Sergio Zanotti - dice l'uomo mentre è inginocchiato, parlando in italiano con un accento bresciano - e da sette mesi sono prigioniero qui in Siria. Prego il governo italiano di intervenire nei miei confronti prima di una mia eventuale esecuzione". Il video - secondo quanto accertato finora da investigatori italiani - gira sul web da circa una settimana e non sembra "univoco", dal momento che l'italiano, per quanto con la barba lunga, non appare nelle immagini particolarmente provato dai presunti sette mesi di prigionia. Gli investigatori, che stanno ricostruendo i movimenti dell'uomo, avrebbero accertato che effettivamente alcuni mesi fa Zanotti è partito dall'Italia per la Turchia, dove si sono perse le sue tracce. (ANSAmed).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati