Con la Russia, ha aggiunto, sono allo studio ipotesi di sanzioni per chi viola la tregua.
L'annuncio della tregua è giunto il 29 dicembre a fine anno da Mosca a Ankara, che se ne facevano garanti insieme all'Iran.
Il governo e diverse formazioni ribelli avevano appena firmato l'accordo, raggiunto senza la partecipazione dell'Onu e degli Usa, che l'avevano successivamente appoggiata. Un paio di giorni fa alcune formazioni anti-Assad hanno tuttavia annunciato che non avrebbero partecipato ai negoziati di Astana, accusando Damasco di continua violazioni della tregua. A sostegno di Assad combattono da tempo le truppe di Hezbollah, movimento sciita libanese, che forze legate alle Guardie della rivoluzione iraniane, impegnate sul terreno che come consiglieri militari.
(ANSAmed).