Il centro militare per i media controllato da Damasco e l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus) hanno detto che stamane 3.000 persone sono state fatte partire a bordo di 45 autobus dai due villaggi sciiti di Fuaa e Kafraya, sotto il controllo lealista, in direzione di Aleppo. Altre 500 persone sono state trasferite a bordo di 11 autobus da Madaya e Zabadani, nei pressi di Damasco, a maggioranza sunnita, e dovranno raggiungere la provincia di Idlib. L'accordo, che dovrebbe portare al trasferimento di 30mila persone, e' stato raggiunto a livello locale tra l'ala siriana di al Qaida e gli Hezbollah libanesi e non ha il patrocinio dell'Onu. L'operazione è stata criticata da più parti perché porterà ad una sorta di 'pulizia confessionale', con il trasferimento forzato di comunità sciite e sunnite lontano dalle loro cittadine di origine. (ANSAmed).
Siria: ripresa evacuazione quattro località dopo attentato
Giorni fa 120 morti. Accordo Qaida-Hezbollah 'pulizia religiosa'
Il centro militare per i media controllato da Damasco e l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus) hanno detto che stamane 3.000 persone sono state fatte partire a bordo di 45 autobus dai due villaggi sciiti di Fuaa e Kafraya, sotto il controllo lealista, in direzione di Aleppo. Altre 500 persone sono state trasferite a bordo di 11 autobus da Madaya e Zabadani, nei pressi di Damasco, a maggioranza sunnita, e dovranno raggiungere la provincia di Idlib. L'accordo, che dovrebbe portare al trasferimento di 30mila persone, e' stato raggiunto a livello locale tra l'ala siriana di al Qaida e gli Hezbollah libanesi e non ha il patrocinio dell'Onu. L'operazione è stata criticata da più parti perché porterà ad una sorta di 'pulizia confessionale', con il trasferimento forzato di comunità sciite e sunnite lontano dalle loro cittadine di origine. (ANSAmed).