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Siria: ripresa evacuazione quattro località dopo attentato

Giorni fa 120 morti. Accordo Qaida-Hezbollah 'pulizia religiosa'

19 aprile, 14:19

(ANSAmed) - BEIRUT, 19 APR - L'evacuazione di migliaia di persone da quattro località siriane assediate da anni è ripresa oggi, dopo un attentato suicida avvenuto alcuni giorni fa che aveva ucciso 120 persone, tra cui molti bambini, evacuate da due villaggi sotto il controllo lealista. Lo hanno riferito fonti del governo e dell'opposizione.

Il centro militare per i media controllato da Damasco e l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus) hanno detto che stamane 3.000 persone sono state fatte partire a bordo di 45 autobus dai due villaggi sciiti di Fuaa e Kafraya, sotto il controllo lealista, in direzione di Aleppo. Altre 500 persone sono state trasferite a bordo di 11 autobus da Madaya e Zabadani, nei pressi di Damasco, a maggioranza sunnita, e dovranno raggiungere la provincia di Idlib. L'accordo, che dovrebbe portare al trasferimento di 30mila persone, e' stato raggiunto a livello locale tra l'ala siriana di al Qaida e gli Hezbollah libanesi e non ha il patrocinio dell'Onu. L'operazione è stata criticata da più parti perché porterà ad una sorta di 'pulizia confessionale', con il trasferimento forzato di comunità sciite e sunnite lontano dalle loro cittadine di origine. (ANSAmed).

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