- ISTANBUL - Sono oltre 100 mila i rifugiati siriani tornati nei giorni scorsi nel loro Paese dalla Turchia per la festività dell'Eid al Fitr, che si celebra alla fine del mese sacro islamico del Ramadan. Ankara aveva deciso la riapertura temporanea dall'inizio di giugno dei valichi di frontiera di Cilvegozu e Oncupinar, permettendo così il passaggio nelle zone del nord della Siria ritenute sicure dopo l'operazione militare turca 'Scudo dell'Eufrate'.
L'attraversamento legale di massa è stato reso possibile con uno speciale "permesso per festività religiose". Nei prossimi giorni, i profughi potranno tornare indietro esibendo i documenti rilasciati dalle autorità di Ankara.
Secondo l'Unhcr, la Turchia ospita 3 milioni di rifugiati siriani, più di qualsiasi altro Paese al mondo.