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Siria: fonti, forze curde filo-Usa avanzano dentro Raqqa

Ripetuti raid aerei su 'capitale' Isis, vittime anche fra civili

17 luglio, 11:53

BEIRUT - Forze curdo-siriane sostenute dagli Stati Uniti avanzano nella città di Raqqa, bastione dell'Isis nel nord della Siria, mentre la Coalizione internazionale a guida americana continua a bombardare la città.

Lo riferiscono attivisti locali in contatto con testimoni oculari a Raqqa, secondo cui le forze curde sono penetrate nel quartiere sud-occidentale di Yarmuk.

Le stesse fonti affermano che almeno 16 raid aerei della Coalizione sono stati compiuti nelle ultime 24 ore su Raqqa, da settimane completamente circondata.

Nei giorni scorsi l'ong Ondus, Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, aveva riferito che le Forze democratiche siriane (Sdf), appunto a predominanza curda e sostenute dagli Usa, continuano la loro avanzata a Raqqa, fino ad occuparne circa il 35%. Nei bombardamenti reciproci vi sarebbero tuttavia molte perdite anche tra i civili. Tra il 5 luglio, inizio dell'offensiva, ed il 12 luglio, sarebbero infatti stati uccisi almeno 233 civili, oltre a 359 jihadisti dell'Isis e 137 miliziani delle Sdf. I combattimenti, i bombardamenti reciproci e le autobomba fatte esplodere dall'Isis per fermare l'avanzata hanno già provocato, affermava l'Ondus, ingenti danni a centinaia di case, negozi e infrastrutture.

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