Il ministero ha sottolineato in particolare la pressione posta dal massiccio afflusso di profughi sui sistemi scolastico e sanitario del Paese. Inoltre, spese per 1,7 miliardi di dollari si sono rese necessarie per fornire ai cittadini siriani servizi pubblici e generi di consumo per i quali esistono sussidi dello Stato. La Giordania dipende in larga misura da donazioni internazionali per mantenere stabile la sua fragile economia.
Secondo stime del governo di Amman sono 1,3 milioni i rifugiati siriani in Giordania, di cui la metà non è registrata ufficialmente presso l'Alto commissariato dell'Onu per i rifugiati (Unhcr). (ANSAmed).