(ANSAmed) - BEIRUT, 14 FEB - Dopo mesi di assedio, un
convoglio umanitario dell'Onu è oggi potuto entrare in una zona
circondata dalle forze del governo siriano a est di Damasco,
portando aiuti a circa 7 mila persone, secondo quanto riferito
dall'ufficio stampa dell'ufficio Onu per il coordinamento
umanitario (Ocha).
In un comunicato si legge che il convoglio composto da nove
camion è arrivato a Nushabiya, località nella Ghuta orientale,
fuori dal controllo governativo e per questo da anni assediata
dalle forze lealiste. In tutto l'Onu stima che nella Ghuta
rimangono oltre 250mila civili con scarsi mezzi di sussistenza e
senza un'appropriata assistenza medica.
Le forze di Assad hanno intensificato dal 25 dicembre scorso
l'offensiva di terra e aerea contro civili e miliziani
asserragliati nella principale sacca di resistenza
anti-governativa nella Siria occidentale.
Per mesi il governo di Damasco ha negato di fatto l'ingresso
a convogli umanitari nella Ghuta. Gli aiuti di oggi sono
arrivati solo alla comunità di Nushabiya e non hanno potuto
raggiungere altre località dell'area assediata. (ANSAmed).