E' l'Unicef a tracciare il bilancio, che per il 2018 potrebbe essere ancora più grave: soltanto nei primi due mesi dell'anno, sottolinea l'agenzia dell'Onu ricordando dati già diffusi la scorsa settimana, sembra siano stati uccisi o feriti 1.000 bambini. Il 17% delle vittime ferite da armi esplosive sono bimbi, segnala ancora l'Unicef. Un numero stimato di 3,3 milioni di loro in Siria è esposto al pericolo di incorrere in esplosivi, fra cui mine, ordigni inesplosi e ordigni improvvisati.
L'Unicef lancia l'allarme in particolare per i bambini con disabilità, che rischiano di rimanere esclusi e dimenticati. Nel Paese sono oltre un milione e mezzo le persone che vivono attualmente con invalidità permanenti causate dalla guerra, fra cui 86.000 persone che hanno perso gli arti. (ANSAmed).