(ANSAmed) - BEIRUT, 21 MAG - Un convoglio di circa 30 pullman
con a bordo miliziani jihadisti dell'Isis e loro familiari ha
lasciato stamani un quartiere periferico di Damasco, dove i
combattenti erano asserragliati da tre anni, diretto verso la
Siria centrale, nella zona desertica vicino Palmira, dove l'Isis
si sta riorganizzando lontano dai centri urbani della Siria
occidentale.
L'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus)
ha documentato oggi l'evacuazione di centinaia di miliziani
dell'Isis da quel che rimane del campo profughi palestinese di
Yarmuk di Damasco, dove i jihadisti hanno operato pressoché
indisturbati per circa tre anni.
Yarmuk e i quartieri circostanti sono da fine aprile sotto il
fuoco dell'offensiva governativa per la riconquista di tutte le
aree fuori dal controllo lealista. Le forze dell'Isis di Yarmuk
e del vicino quartiere di Hajar al Aswad - oggi dichiarato
"liberato" dai media governativi siriani - sono le ultime ad
arrendersi dopo che già altre milizie, tra cui sigle qaidiste,
avevano accettato la resa in cambio della deportazione nella
Siria nord-occidentale sotto controllo turco.
I miliziani jihadisti in accordo con la Russia, l'Iran e il
governo siriano, sono ora deportati nelle zone desertiche e
steppose dove rimangono attive cellule dell'Isis.(ANSAmed).