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Scomparso in Turchia: 'sono stufi, mi uccideranno'

Sandrini in video, 'oggi è 19 luglio, comunico per ultima volta'

01 agosto, 18:33

++ Scomparso in Turchia: 'sono stufi, mi uccideranno' ++ ++ Scomparso in Turchia: 'sono stufi, mi uccideranno' ++

ROMA - "Mi danno la possibilità di comunicare per l'ultima volta. Chiedo all'Italia di aiutarmi, di chiudere questa situazione in tempi rapidi. È 2 anni che sono in carcere, non ce la faccio più. Mi hanno detto che sono stufi, che mi uccideranno se la cosa non si risolve in tempi brevi. Non vedo futuro, non so cosa pensare". Lo afferma Alessandro Sandrini, l'italiano scomparso in Turchia nell'ottobre 2016, nel video - che si apre con il connazionale che dice "oggi è il 19 luglio 2018" - reso noto ieri dal Site. Sulla vicenda è intervenuto il padre, Gianfranco Sandrini: "Nessun politico ci ha aiutato, ci sentiamo abbandonati": ha detto all'ANSA il padre di Alessandro. Il genitore ha visto il video con il quale il figlio, con una tuta arancione da carcerato e due uomini armati alle spalle, chiede aiuto sostenendo che si tratti dell'ultima volta che gli viene concesso di parlare. "Mio figlio non può essere lasciato morire. L'Italia intervenga", chiede il padre. 

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