(ANSAmed) - BEIRUT, 22 OTT - E' di "decine di civili" uccisi
il bilancio di bombardamenti aerei compiuti venerdì scorso su
una moschea da parte della coalizione anti-Isis a guida Usa
nell'est della Siria in una zona a ridosso del confine con
l'Iraq dove è in corso un'offensiva delle forze curdo-siriane
appoggiate dagli americani. Lo riferiscono fonti sul terreno,
citando personale sanitario e attivisti nella zona.
La Coalizione internazionale anti-Isis ha nelle ultime ore
ammesso di aver colpito una moschea nella zona di Susa, ma
afferma che nel raid sono morti "combattenti" dello 'Stato
islamico'. Nel comunicato della Coalizione
non ci sono riferimenti a vittime civili. Ma si afferma che la
moschea è stato un obiettivo deliberato perché in quel luogo si
erano assembrati diversi miliziani jihadisti.
Secondo le informazioni locali, tra le vittime del raid sulla
moschea al Uthman di Susa, avvenuto durante la preghiera
comunitaria del venerdì (giorno di festa settimanale per i
musulmani), ci sono "decine di civili", i cui corpi rimangono
intrappolati sotto le macerie della moschea e degli edifici
circostanti. Le informazioni non sono verificabili in maniera
indipendente. (ANSAmed).