BEIRUT - E' cominciata l'evacuazione di civili e miliziani dell'Isis da Baghuz, ultima sacca di territorio controllata dai jihadisti nel sudest della Siria. Lo riferiscono all'ANSA fonti curde presenti sul luogo dell'evacuazione, dove sono partiti per destinazioni non definite almeno 16 camion con a bordo in tutto un migliaio tra miliziani, donne e bambini.
Le fonti hanno affermato che tra i civili ci sono anche uomini, non appartenenti all'Isis e molti dei quali combattenti curdi e arabi fatti prigionieri dai jihadisti nei mesi e negli anni scorsi. In aggiunta ai primi 16 camion, altri sette veicoli sono sopraggiunti sul luogo dell'evacuazione e stanno ora caricando altre centinaia di persone a bordo.
Le fonti affermano che il primo convoglio di 16 camion è stato fatto passare, senza essere fermato, attraverso i primi posti di blocco militari eretti attorno al campo dove si erano accampati e asserragliati i jihadisti prima della resa. Non è chiaro dove i convogli siano diretti.
Nei giorni scorsi, secondo la procedura di evacuazione, i civili o i miliziani che riuscivano a uscire dalla zona controllata dall'Isis dovevano passare per tre cinture di check point diversi: uno delle forze curde e americane alla ricerca di jihadisti, che devono essere fermati; uno per un primo aiuto umanitario ai civili; e un terzo di smistamento di questi ultimi verso i campi profughi nella Siria orientale.