Secondo le fonti i jet militari - che si pensa siano russi ma non vi sono conferme su questo - hanno colpito ripetutamente la località di Shaghr, vicino a Jisr ash Shughur. I velivoli sono poi stati avvistati mentre si dirigevano verso la base aerea russa di Hmeimim, nella vicina regione di Latakia. La tregua a Idlib è stata già violata da altri raid aerei governativi due giorni fa. Nelle ultime ore le forze militari turche hanno creato e rafforzato una nuova postazione nella zona poco lontano dalla linea del fronte tra governativi e insorti anti regime. Lo riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus), che sul terreno si avvale di una fitta rete di fonti. Le fonti testimoniano che le forze turche hanno inviato rinforzi attraverso una trentina di mezzi blindati e camion dalla Turchia fino alla nuova postazione di Maarrat Hattat, tra Maarrat Numan e Khan Shaykhun. Qui passa la nuova linea del fronte tra insorti e lealisti, dopo che questi ultimi hanno conquistato Khan Shaykhun il mese scorso. In seguito all'avanzata lealista e russa, le forze turche avevano dovuto abbandonare una loro base più a sud, rimasta isolata dalle altre postazioni. La presenza militare turca nella regione di Idlib, fuori dal controllo governativo, è coordinata con la Russia. Un anno fa, Mosca e Ankara avevano trovato un accordo per la spartizione della Siria nord-occidentale.(ANSAmed).
Siria: fonti, raid aerei nel nord-ovest violano tregua
Ong, Turchia si rafforza sul fronte di Idlib
Secondo le fonti i jet militari - che si pensa siano russi ma non vi sono conferme su questo - hanno colpito ripetutamente la località di Shaghr, vicino a Jisr ash Shughur. I velivoli sono poi stati avvistati mentre si dirigevano verso la base aerea russa di Hmeimim, nella vicina regione di Latakia. La tregua a Idlib è stata già violata da altri raid aerei governativi due giorni fa. Nelle ultime ore le forze militari turche hanno creato e rafforzato una nuova postazione nella zona poco lontano dalla linea del fronte tra governativi e insorti anti regime. Lo riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus), che sul terreno si avvale di una fitta rete di fonti. Le fonti testimoniano che le forze turche hanno inviato rinforzi attraverso una trentina di mezzi blindati e camion dalla Turchia fino alla nuova postazione di Maarrat Hattat, tra Maarrat Numan e Khan Shaykhun. Qui passa la nuova linea del fronte tra insorti e lealisti, dopo che questi ultimi hanno conquistato Khan Shaykhun il mese scorso. In seguito all'avanzata lealista e russa, le forze turche avevano dovuto abbandonare una loro base più a sud, rimasta isolata dalle altre postazioni. La presenza militare turca nella regione di Idlib, fuori dal controllo governativo, è coordinata con la Russia. Un anno fa, Mosca e Ankara avevano trovato un accordo per la spartizione della Siria nord-occidentale.(ANSAmed).