Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Siria: Assad, mai usate armi chimiche contro i civili

Presidente a tv russa smentisce anche torture contro cittadini

11 novembre, 12:05

BEIRUT - Il presidente siriano Bashar al Assad ha negato che l'esercito regolare abbia mai usato armi chimiche contro la popolazione civile nella guerra in corso dal 2011. In una intervista rilasciata alla tv russa, il presidente siriano ha ribadito, come già fatto più volte in questi anni, che "non ci sono prove" dell'uso di armi proibite da parte delle forze di Damasco. Dal 2013 a oggi diversi rapporti della Commissione internazionale indipendente sulle violazioni umanitarie in Siria ha fornito indicazioni dettagliate dell'uso di armi chimiche contro civili siriani da parte del governo siriano, e in quantità minori, da parte di altre forze militari o milizie coinvolte nel conflitto. Assad ha poi smentito che l'apparato di controllo e repressione governativo siriano pratichi la tortura. Da decenni vengono denunciate da organizzazioni umanitarie siriane e internazionali violazioni dei diritti umani. "Non abbiamo una politica di tortura in Siria. Perché dovremmo usare la tortura? Per ottenere informazioni? Possediamo già tutte le informazioni. La maggioranza dei siriani sostengono il governo", ha detto durante l'intervista alla tv russa.
Da metà degli anni '70 del secolo scorso si denuncia l'uso sistematico della tortura nelle carceri del Paese contro dissidenti, attivisti, oppositori, avvocati per i diritti umani.
Pratiche che, secondo diverse testimonianze e rapporti internazionali, si sono intensificate durante la repressione delle proteste e della rivolta scoppiata nel Paese nel 2011.

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati