ISTANBUL - Altri 593 profughi siriani sono "tornati volontariamente" nelle "loro case" nelle zone del nord-est della Siria al centro dell'operazione militare turca del mese scorso contro le milizie curde. Lo riferisce la Difesa di Ankara, secondo cui i rifugiati provenivano dall'area di Jarablus, sempre nel nord della Siria ma a ovest del fiume Eufrate, passata sotto il controllo turco con una precedente offensiva del 2016-2017.
I primi ricollocamenti di profughi nella zona dell'operazione Fonte di Pace erano iniziati la scorsa settimana dalla Siria e dalla stessa Turchia.
Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha dichiarato di voler riportare in una prima fase in questa zona di sicurezza turca almeno 1 milione dei 3,6 milioni di siriani attualmente ospitati in Turchia.