(ANSAmed) - BEIRUT, 12 GEN - Una forte ondata di maltempo
è attesa nel Mediterraneo orientale nelle prossime ore e colpirà
con forza la Siria nord-occidentale, dove, a causa del conflitto
in corso da 10 anni, circa due milioni di persone vivono in
condizioni umanitarie disperate. Media regionali riferiscono che
l'ondata di maltempo che si abbatterà sulla costa siriana,
libanese e israeliana e che penetrerà nella Siria
nord-occidentale durerà fino a venerdì prossimo, causando
tempeste di pioggia, neve e contribuendo ad abbassare le
temperature.
Nella regione nord-occidentale di Idlib e in alcuni distretti della regione di Aleppo circa due milioni di civili, in larga parte donne, bambini e anziani vivono in campi profughi in zone esposte alle intemperie e alle basse temperature, in un contesto di generalizzata carenza di servizi di base come riscaldamento, acqua potabile, medicinali.(ANSAmed).
Nella regione nord-occidentale di Idlib e in alcuni distretti della regione di Aleppo circa due milioni di civili, in larga parte donne, bambini e anziani vivono in campi profughi in zone esposte alle intemperie e alle basse temperature, in un contesto di generalizzata carenza di servizi di base come riscaldamento, acqua potabile, medicinali.(ANSAmed).