(ANSAmed) – LUBIANA, 1 OTT - Deflazione confermata in
Slovenia, dove a settembre si e' registrato un calo dei prezzi
su base annua dello 0,3%. A livello mensile invece si ha una
sostanziale stagnazione, con i prezzi cresciuti rispetto ad
agosto dello 0,3%.
I comparti con il maggiore calo dei prezzi sono quelli della
comunicazione (-3,4%), dell'arredamento (-2,1%), del tessile
(-1,2%), della sanità e dei trasporti (-0,9%), degli immobili
(-0,7%) e degli alimentari (-0,4%). I dati non brillanti sulla
deflazione vanno ad aggiungersi a quelli preoccupanti sul
deficit, che nel primo semestre è stato del 5,5% del pil (996
milioni di euro), ben oltre le aspettative del governo espresse
nella legge finanziaria 2014. Il debito pubblico è salito al
77,9% del pil: anche in questo caso c’è per la Slovenia una
preoccupante dinamica di crescita del debito pubblico, che
ancora nel 2008 ammontava a poco oltre il 20% del pil. (ANSA)