Sotto la lente d'ingrandimento sarebbero finite soprattutto le consulenze, per un totale di 12 milioni di euro in meno di un anno di attività. La Commissione avrebbe rilevato numerose irregolarità, compresi diversi casi di consulenze per lo stesso tipo di attività affidate a piu' specialisti. In particolare sono stati menzionati i contratti di consulenza stipulati con la società Quarz, pari a 3,7 milioni di euro. Nel caso di Quarz si tratterebbe inoltre di un confitto d'interessi: fino a poco tempo fa tra gli azionisti c'era anche Torbjorn Mansson, che al contempo aveva anche il ruolo di direttore esecutivo di BAMC.
Problematica sarebbe inoltre anche la politica degli stipendi ai manager: i salari sarebbero superiori ai limiti imposti dalla legge per le aziende pubbliche. (ANSA