Organizzato in partnership con l'Autorità Portuale di Dubrovnik e con il Comune di Dubrovnik, l'evento vedrà una riflessione sulle diverse soluzioni di viaggio e turismo via mare nell'Adriatico a partire dall'incontro inaugurale sul tema "Adriatico: un mare, una destinazione, un brand", ma ci sarà anche la presentazione dell'Adriatic Sea Tourism Report, la ricerca che riunisce i dati principali del turismo via mare nell'Adriatico, con l'analisi di flussi, dimensioni, natura e direzioni dei movimenti turistici nell'area che influenzano i sette paesi che vi si affacciano.
La seconda giornata del forum ospiterà Franz Lamplmair, Senior Adviser della direzione generale Maritime and Fisheries della Commissione Europea, che interverrà sulla strategia EUSAIR (EU Strategy for the Adriatic and Ionian Region), ma si parlerà anche di crociere, visto l'enorme incremento di toccate nave e di movimento passeggeri nell'area che, "insieme ad altre attività inerenti al turismo nautico - prosegue Asic - lanciano una seria sfida a tutti i porti della costa adriatica, per lo sviluppo e il miglioramento delle strutture portuali, e la collaborazione con altri soggetti operanti nell'intera industria turistica. Tutti noi dobbiamo trovare un modo per far fronte alle prossime sfide". L'edizione 2015 di Adriatic Sea Forum terminerà con la sessione plenaria "La crescita economica sostenibile dell'Adriatico", durante la quale rappresentanti della Commissione Europea e di associazioni di categoria internazionali si confronteranno su come gestire e promuovere la crescita economica dell'Adriatico in un'ottica di sostenibilità.
"L'Adriatico merita molta più attenzione - ha spiegato Francesco di Cesare, Presidente di Risposte Turismo - perché rappresenta un'area ricca di meraviglie naturali, paesaggistiche e storico-artistiche, ma anche di straordinarie opportunità di business e lavoro. Adriatic Sea Forum è un progetto nato proprio per contribuire a cogliere al meglio queste opportunità".(ANSAmed).