L'accordo, firmato dai responsabili delle forze di polizia di Macedonia, Serbia, Croazia, Slovenia e Austria, prevede che al confine greco-macedone venga svolta la registrazione, incluse tutte le procedure di controlli biometrici dei migranti e della loro identificazione, per accertare se si tratti o meno di persone provenienti effettivamente da zone di guerra. I profughi giunti da Siria, Iraq o Afghanistan saranno trasportati in Austria, mentre gli altri verranno respinti. In questo modo si potranno evitare le procedure di respingimento a catena, come è successo nei giorni scorsi per circa 200 migranti che dal confine austriaco sono stati rimandati in Slovenia e da lì successivamente in Croazia e Serbia. Inoltre con gli accordi odierni il viaggio per le migliaia di profughi sara' molto meno difficile dato che non dovranno più ripetere tutte le procedure ad ogni confine. Le nuove regole saranno messe in atto già da oggi. Tutti i Paesi interessati invieranno in Macedonia i propri agenti. Le persone respinte dovranno essere collocate in campi di accoglimento in Grecia o in Turchia. (ANSAmed).
Migranti: nuovo sistema controlli a confine Grecia-Macedonia
Accordo capi polizie dei Paesi della rotta balcanica
L'accordo, firmato dai responsabili delle forze di polizia di Macedonia, Serbia, Croazia, Slovenia e Austria, prevede che al confine greco-macedone venga svolta la registrazione, incluse tutte le procedure di controlli biometrici dei migranti e della loro identificazione, per accertare se si tratti o meno di persone provenienti effettivamente da zone di guerra. I profughi giunti da Siria, Iraq o Afghanistan saranno trasportati in Austria, mentre gli altri verranno respinti. In questo modo si potranno evitare le procedure di respingimento a catena, come è successo nei giorni scorsi per circa 200 migranti che dal confine austriaco sono stati rimandati in Slovenia e da lì successivamente in Croazia e Serbia. Inoltre con gli accordi odierni il viaggio per le migliaia di profughi sara' molto meno difficile dato che non dovranno più ripetere tutte le procedure ad ogni confine. Le nuove regole saranno messe in atto già da oggi. Tutti i Paesi interessati invieranno in Macedonia i propri agenti. Le persone respinte dovranno essere collocate in campi di accoglimento in Grecia o in Turchia. (ANSAmed).