"La Croazia è uscita dalla procedura di arbitrato e non si ritiene più parte nel processo", ha detto Kovac, ricordando che la scorsa estate il Parlamento di Zagabria ha preso in tal senso una decisione unanime. La Croazia si è ritirata dall'arbitrato dopo che la stampa aveva pubblicato il contenuto di una serie di telefonate tra un giudice sloveno, membro della Corte per l'arbitraggio che doveva stabilire il confine tra le due ex repubbliche jugoslave, e una alta funzionaria del ministero degli Esteri di Lubiana, dai quali può sembrare che la parte slovena avesse cercato di influire sulla delibera a proprio vantaggio. Per il ministro Kovac l'arbitrato non vincola più la Croazia, che cercherà di trovare una soluzione bilaterale, tramite negoziati diretti con la Slovenia, proposta però che la diplomazia slovena rifiuta insistendo sulla illegalità del ritiro croato dal processo.
(ANSAmed).