Grabar-Kitarovic e Pahor, che ieri e oggi hanno avuto colloqui a Skopje con il presidente Ivanov e con esponenti del governo e dell'opposizione, hanno detto di sperare che i nuovi problemi politici in Macedonia possano essere risolti con il dialogo e che possano essere rispettati gli accordi raggiunti nei mesi scorsi, compresa la data del voto anticipato del 5 giugno prossimo.
L'annuncio ieri del presidente Ivanov - che ha graziato tutti i politici indagati per reati vari, compreso lo scandalo delle intercettazioni - ha provocato proteste generali nel Paese e manifestazioni di piazza dell'opposizione socialdemocratica.
Grabar-Kitarovic e Pahor hanno detto che sui colloqui avuti a Skopje e sulla situazione in Macedonia presenteranno un rapporto ai vertici Ue. (ANSAmed).