Il ministro ha confermato che in ciò la Slovenia si è associata ai Paesi Ue, "come la Germania o l'Italia", che si adoperano per un regime di sanzioni meno rigido. Alla domanda sull'opportunità di abolire le sanzioni a Mosca, Erjavec ha affermato che questa decisione "di fatto sarà presa dalla Francia e dalla Germania". Il capo della diplomazia di Lubiana ha ricordato che l'interscambio commerciale tra Russia e Slovenia dall'introduzione delle sanzioni è diminuito del 30 per cento, mentre il calo del valore del rublo colpisce sia le aziende slovene che operano in Russia, sia il turismo sloveno dato il diminuito potere d'acquisto dei russi.
Nei prossimi due giorni Erjavec sarà in visita a Mosca. A luglio è invece in programma una visita non ufficiale del presidente Vladimir Putin in Slovenia. (ANSAmed).