(ANSAmed) - LUBIANA, 24 NOV - La Slovenia, nel caso di una
nuova massiccia ondata di migranti lungo la rotta balcanica,
come avvenuto lo scorso anno, intende adottare ogni misura
idonea a garantire la sicurezza e a proteggere i confini esterni
dell'area Schegen. Lo ha detto il premier Miro Cerar
sottolineando che la Slovenia e' pronta a chiudere le frontiere
se l'Austria dovesse prendere una tale decisione. "Il mio
compito e' di garantire la sicurezza dei miei connazionali e di
proteggere il confine esterno dell'area Schengen, cose queste
che stiamo facendo. Se l'Austria dovesse chiudere le frontiere
noi dovremo fare la stessa cosa per non diventare una sorta di
parcheggio per il bivacco dei migranti", ha detto oggi Cerar al
quotidiano Vecer di Maribor. "Milioni di migranti sono alle
porte dell'Europa, decine di milioni attendono in Africa da dove
organizzazioni criminali li trasportano in Europa", ha affermato
il premier sloveno. (ANSAmed)