(ANSAmed) - BELGRADO, 28 GIU - Il Montenegro non si
trasformerà in un campo profughi. Lo ha detto il premier, Dusko
Markovic, opponendo un netto rifiuto a una eventuale decisone
dell'Unione europea di istituire centri di accoglienza per
migranti nei Paesi dei Balcani occidentali.
Citato dai media locali, il premier ha sottolineato che la
stabilità del Paese e la sicurezza dei cittadini sono
prioritarie per il governo. "Seguiamo con attenzione i dibattiti
in seno alla Ue relativi alla crisi dei migranti, e benché non
si sia di fronte a flussi massicci come quelli del 2015, noi
lavoriamo a tutti i livelli per governare al meglio i processi
migratori, in particolare sul controllo degli ingressi nel
nostro Paese", ha affermato Markovic.
Il Montenegro si trova lungo quella che viene considerata una
nuova 'rotta balcanica' battuta dai migranti mediorientali e
asiatici che, dalla Turchia, passa per Grecia, Albania,
Montenegro, Bosnia, Croazia, Slovenia. (ANSAmed)