(ANSAmed) - LUBIANA, 14 SET - Continuità nella gestione dei
conti pubblici e avanzamento dei progetti di sviluppo delle
infrastrutture. Sono questi i punti principali dell'agenda del
nuovo governo sloveno, con i ministri che si sono formalmente
insediati oggi, dopo la fiducia ricevuta ieri dall'esecutivo di
minoranza guidato da Marjan Sarec.
L'economista Andrej Bertoncelj, responsabile del ministero delle finanze, ha incontrato la ministra uscente, Mateja Vranicar Erman, per parlare delle modifiche da apportare alla legge di bilancio 2019 e prendere in consegna il dossier legato alla privatizzazione della Nova Ljubljanska Banka (NLB), che deve seguire gli accordi presi con Bruxelles. Come si legge in un comunicato del ministero, stabilità dei fondamentali macroeconomici e salute delle finanze pubbliche saranno i due caposaldi del lavoro di Bertoncelj, che dovrà presto fronteggiare anche le richieste dei sindacati del settore pubblico. I lavoratori del comparto istruzione hanno convocato uno sciopero per giovedì, esortando il governo a riprendere i negoziati interrotti con la crisi di governo del marzo scorso. Nel segno della continuità anche le parole della ministra delle infrastrutture, Alenka Bratusek, che ha detto di voler integrare il Piano di sviluppo energetico (Energy Concept), approvato a maggio dopo un processo di elaborazione durato un paio d'anni, e di voler iniziare al più presto i lavori per la costruzione del secondo binario sulla linea Divaccia-Capodistria, progetto cardine del precedente governo e sottoposto due volte a referendum. - (ANSAmed)
L'economista Andrej Bertoncelj, responsabile del ministero delle finanze, ha incontrato la ministra uscente, Mateja Vranicar Erman, per parlare delle modifiche da apportare alla legge di bilancio 2019 e prendere in consegna il dossier legato alla privatizzazione della Nova Ljubljanska Banka (NLB), che deve seguire gli accordi presi con Bruxelles. Come si legge in un comunicato del ministero, stabilità dei fondamentali macroeconomici e salute delle finanze pubbliche saranno i due caposaldi del lavoro di Bertoncelj, che dovrà presto fronteggiare anche le richieste dei sindacati del settore pubblico. I lavoratori del comparto istruzione hanno convocato uno sciopero per giovedì, esortando il governo a riprendere i negoziati interrotti con la crisi di governo del marzo scorso. Nel segno della continuità anche le parole della ministra delle infrastrutture, Alenka Bratusek, che ha detto di voler integrare il Piano di sviluppo energetico (Energy Concept), approvato a maggio dopo un processo di elaborazione durato un paio d'anni, e di voler iniziare al più presto i lavori per la costruzione del secondo binario sulla linea Divaccia-Capodistria, progetto cardine del precedente governo e sottoposto due volte a referendum. - (ANSAmed)
