(ANSAmed) - MADRID, 14 OTT - La Spagna dovrà recuperare gli
aiuti concessi dal governo di Mariano Rajoy sotto forma di
sgravi fiscali ad alcune delle grandi aziende del Paese come
Telefonica, Banco Santander e Iberdrola: la Commissione Ue
chiuderà domani una procedura d'infrazione per aiuti considerati
"illegali", per facilitare l'acquisizione di compagnie straniere
da parte di alcune delle principali multinazionali spagnole. Lo
rivelano fonti della Commissione citate oggi da El Pais.
Il vicepresidente e commissario alla Concorrenza, Joaquin Almunia, esige dal ministero delle Finanze il recupero di tutti gli aiuti fiscali concessi a Telefonica, Santander, Iberdrola, Abertis e alla filiale spagnola di AXA. Si tratta, scrive il giornale, di "varie migliaia di milioni di euro" in detrazioni, sebbene la somma non sia stata quantificata da Bruxelles o dal governo spagnolo.
Nel solo caso di Telefonica, l'importo delle detrazioni legate all'acquisto della brasiliana Vivo ammonterebbe a 4 miliardi di euro, secondo fonti citate dal quotidiano, anche se fonti vicine alla compagnia assicurano che la cifra è molto più bassa.(ANSAmed).
Il vicepresidente e commissario alla Concorrenza, Joaquin Almunia, esige dal ministero delle Finanze il recupero di tutti gli aiuti fiscali concessi a Telefonica, Santander, Iberdrola, Abertis e alla filiale spagnola di AXA. Si tratta, scrive il giornale, di "varie migliaia di milioni di euro" in detrazioni, sebbene la somma non sia stata quantificata da Bruxelles o dal governo spagnolo.
Nel solo caso di Telefonica, l'importo delle detrazioni legate all'acquisto della brasiliana Vivo ammonterebbe a 4 miliardi di euro, secondo fonti citate dal quotidiano, anche se fonti vicine alla compagnia assicurano che la cifra è molto più bassa.(ANSAmed).
