Un imponente dispiegamento di agenti spagnoli e marocchini sorveglia i due lati della frontiera, mentre è stata chiusa al traffico per motivi di sicurezza la circumvallazione di Melilla, che corre lungo il perimetro frontaliero. Dopo un mese di settembre relativamente tranquillo, la pressione migratoria sull'enclave spagnola è tornata a crescere a ottobre, con continui assalti alla doppia barriera di protezione. Dall'inizio dell'anno, circa 4.000 migranti sono riusciti a entrare nella città autonoma, dove il Centro di soggiorno temporaneo per clandestini rischia il collasso, con 1.300 persone ospitate, oltre il triplo della capacità.
Nell'ultimo decennio 28.000 migranti sono riusciti a passare nelle enclavi spagnole di Ceuta e Melilla, secondo fonti del ministero spagnolo degli interni, nonostante i 140 milioni di euro investiti per rafforzare le barriere frontaliere con il Marocco.(ANSAmed).