(ANSAmed) - MADRID, 15 DIC - Esquerra Republicana de
Catalunya (Erc) ha presentato emendamenti parziali alla
Finanziaria 2015 elaborata dall'esecutivo di Artur Mas (CiU), ma
non un emendamento alla totalità, come quelli presentati da
tutti i gruppi dell'opposizione, per non compromettere i
negoziati sulla 'road map' indipendentista.
Nel confermare che Erc voterà con CiU contro gli emendamenti
alla totalità alla Finanziaria, il deputato catalano Pere
Aragones ha dichiarato che "non è un assegno in bianco" quello
dato all'esecutivo, che comunque consentirà al documento
contabile di iniziare l'iter parlamentare. Aragones non ha
risparmiato le critiche alla Finanziaria che, secondo Erc, "non
ha nulla a che vedere con il programma annunciato da Artur Mas e
non contiene un impegno deciso per le strutture di Stato",
poiché "non si tratta dei bilanci di previsione di uno stato in
costruzione, ma di quelli di un'autonomia in agonia".
Tuttavia non è ancora garantito l'appoggio del partito
guidato da Oriol Junqueras all'approvazione definitiva della
Finanziaria. Secondo fonti di Erc, gli emendamenti "puntano a
dare un margine" all'esecutivo di Mas per negoziare possibili
elezioni anticipate e la lista unica dei partiti
indipendentisti, prima che il documento contabile sia discusso
nella seduta plenaria della Camera catalana il prossimo 5
febbraio. (ANSAmed).