"Abbiamo un'ottima notizia da dare, perché sono stati localizzati vivi i nostri connazionali dati per dispersi", è stato l'annuncio del ministro degli Esteri, José Manuel Garcia-Margallo. "Questa mattina mi ha chiamato l'ambasciatore, dicendo che la coppia era rimasta tutta la notte nascosta nel museo. Nell'immaginabile stato di angoscia e paura, i due spagnoli non si azzardavano nemmeno a chiamare ai cellulari, per cui ieri non era stato possibile contattarli".
Nascosti per ore, immobili, senza avere il coraggio di uscire dal nascondiglio, in un ufficio del museo, che ospita la più straordinaria collezione di mosaici romani del mondo. Cristina Rubio, assistita anche da personale della Msc, è stata portata prima in hotel e poi in ospedale, per una visita di controllo, data la sua gravidanza. In buone condizioni, è stata dimessa nel pomeriggio.
Storia a lieto fine anche per un guardiano del museo, rimasto chiuso dentro il Bardo tutta la notte, nascosto in un sarcofago.
"E' stato trovato oggi, sano e salvo", ha riferito il sito locale Tunivisions.net. Ma ci sono anche storie molto tristi che lambiscono la Spagna, come quella di una famiglia colombiana. I genitori erano giunti a Madrid per festeggiare il master universitario del figlio e avevano deciso di farlo concedendosi una crociera nel Mediterraneo tutti e tre insieme. Dopo l'arrivo al museo del Bardo l'uomo, José Arturo Camelo, ha detto alla moglie e al figlio di entrare senza di lui perché doveva andare in bagno. Ma "quando è uscito dalla toilette ha trovato vari morti per terra, tra i quali la moglie Miriam e il figlio Javier", ha raccontato alla stampa Lourdes Insignares, cognata del sopravvissuto.(ANSAmed).