Lo ha spiegato, in una intervista all'ANSA, il 'ministro degli Esteri' della Generalitat di Catalogna Raul Romeva I Rueda, in visita a Roma nell'ambito di un giro delle capitali europee. Una missione organizzata per spiegare informalmente quali sono le aspirazioni del governo catalano di Carles Puigdemont, che punta alla secessione della Catalogna entro 18 mesi. Sui rifugiati, "ho scritto una lettera al ministro degli Esteri José García-Margallo e al commissario europeo Dimitris Avramopoulos - ha detto Romeva -. Sulla questione deve decidere il governo spagnolo, perché è di sua competenza. Ma non mi hanno mai risposto: come se si fossero offesi perché tocca allo Stato decidere".
Romeva ha citato il caso dei 4.500 migranti come "uno dei tanti esempi" di quello che gli indipendentisti definiscono il boicottaggio di Madrid nei confronti di Barcellona. (ANSAmed).