(ANSAmed) - ROMA, 18 MAG - La regione autonoma spagnola
Castilla y Leon ha deciso di vietare l'uccisione dei tori
durante il Toro de la Vega, festival di origine medievale che si
svolge ogni autunno a Tordesillas. Lo riportano i media
spagnoli. La 'festa dei tori' più famosa al mondo prevede che
uomini a cavallo inseguano il toro per le strade della città e
alla fine lo trafiggano a morte con una lancia. La maggiore
crudeltà di questa pratica rispetto alla Corrida consiste nel
fatto che lo scontro, se pur impari, non è tra il torero e
l'animale. Sono centinaia gli uomini che inseguono il toro
armati di lancia.
Ma le pressioni degli animalisti di tutto il mondo sul
governo regionale, guidato dal Partito popolare, hanno avuto la
meglio. Il leader dei socialisti Pedro Sanchez aveva annunciato
che in caso fosse diventato primo ministro avrebbe vietato la
tradizionale festa. Anche Pablo Iglesias aveva attaccato il
Festival definendolo su Twitter "un oltraggio alla dignità della
Spagna". (ANSAmed).