Il governo catalano intende andare avanti verso la celebrazione di un referendum sull'indipendenza nonostante il veto pronunciato oggi dalla Coste costituzionale spagnola, ha replicato la portavoce dell'esecutivo del presidente Carles Puidemont, Neus Monté. Su ricorso del governo spagnolo del premier Mariano Rajoy la corte costituzionale aveva sospeso in dicembre l'applicazione delle risoluzioni del Parlamento di Barcellona in attesa di una sentenza finale.
In una decisione adottata all'unanimità la consulta di Madrid dichiara ora incostituzionale la risoluzione per la convocazione del referendum e ordina al presidente catalano Carles Puigdemont e alla presidente del Parlamento Carme Forcadell, riferisce Abc online, di non dare esecuzione alla mozione e di impedire che si convochi il voto. Puigdemont, che conta su una maggioranza assoluta indipendentista nel parlamento di Barcellona, ha più volte annunciato che il referendum si terrà entro settembre prossimo nonostante la dura opposizione di Madrid. (ANSAmed).