(ANSAmed) - MADRID, 17 OTT - Un totale di 691 imprese hanno
trasferito la sede sociale dalla Catalogna ad altre regioni dal
2 ottobre scorso, all'indomani del referendum illegale
sull'indipendenza. A segnalare il dato, la direttrice dei
Registri mercantili di Spagna, Ana del Valle, in dichiarazioni
alla radio Cadena Cope. Nel terzo trimestre dell'anno, secondo
le statistiche, la costituzione di nuove imprese nella regione
si è ridotta del 26,8% a fronte della diminuzione dell'11%
dell'intera Spagna, in relazione allo stesso periodo dello
scorso anno.
Intanto, le compagnie di assicurazioni Mutua e Caixabank hanno rescisso i contratti che coprono la responsabilità civile del governo e del Parlamento catalano. La compagnia Caixa Aleslas, in una nota giustifica la decisione per "il rischio prodotto dagli eventi recenti in Catalogna" e per l'incertezza causata dalla 'Ley de transitoriedad' giuridica, approvata dalla Camera catalana e sospesa dalla Corte costituzionale. (ANSAmed)
Intanto, le compagnie di assicurazioni Mutua e Caixabank hanno rescisso i contratti che coprono la responsabilità civile del governo e del Parlamento catalano. La compagnia Caixa Aleslas, in una nota giustifica la decisione per "il rischio prodotto dagli eventi recenti in Catalogna" e per l'incertezza causata dalla 'Ley de transitoriedad' giuridica, approvata dalla Camera catalana e sospesa dalla Corte costituzionale. (ANSAmed)
