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Teatro Real, prima mondiale in nuova stagione bicentenario

15 opere e 10 nuove produzione al lirico madrileno in 2018/19

13 aprile, 18:38

(ANSAmed) - MADRID, 13 APR - Il Teatro Real culmina la celebrazione del suo bicentenario con la presentazione della nuova stagione 2018-2019, "la migliore della sua storia", nelle parole del presidente del suo patronato, Gregorio Marañon.

Premiato in questa stagione con l'International Opera Award alla migliore produzione per "Billy Budd", il lirico madrileno ha in programma per la prossima 15 opere, fra le quali una prima assoluta, due prime in Spagna e sette titoli che entreranno per la prima volta nel suo repertorio. Da Robert Wilson a Placido Domingo, a James Conlon, a Joyce Di Donato, Nina Stemme, Peter Sellars, Robert Carsen sono alcuni dei nomi annunciati dal direttore artistico, Joan Matabosh, prossimamente in cartellone al Teatro Real, che ha prorogato fino al 2023 il contratto con il direttore musicale titolare dal 2014, Ivor Bolton.

Con un bilancio di oltre 30 milioni di euro destinati alla prossima stagione, il Real includerà nel proprio repertorio 'La Calisto' di Francesco Cavalli; "Didone & Eneas", di Henry Purcell; e "Capriccio", di Richard Strauss. Opere alle quali si unirà "La Peste" di Roberto Cerhard: "Com que voz", di Stefano Gervasoni; "Only the Sounds Remains", di Haija Saariaho; e "Je suis narcissiste" di Raquel Garcia-Tomas. Un totale di dieci nuove produzioni volte a consolidare il ruolo di "leadership internazionale" dell'Opera madrilena, che con il World Opera Forum ha accolto questa settimana 300 partecipanti in rappresentanza di 150 teatri dell'opera nel mondo.

Ad aprire il nuovo cartellone, il 19 settembre, sarà una propria produzione del "Faust", con la direzione di scena di Alex Ollé (La Fura dels Baus) e quella musicale di Dan Ettinger, con tre cast nei quali figurano Piotr Becsala, Ismael Jordi, Luca Pisaroni ed Erwin Schrott. In scena, dal 23 ottobre, "Only the Sound Remains", con Ivor Bolton alla bacchetta e la direzione di scena di Peter Sellars. "Com que voz" sarà invece proposto nello spazio di Las Naves del Matadero.

In programma anche classici come "Turandot" di Puccini, con la direzione di scena di Robert Wilson e quella musicale di Nicola Luisotti, che vedrà Nina Stemme e Gregory Kunde nei ruoli principali. E un nuovo progetto de "L'Anello" wagneriano, con la direzione scenica di Robert Carsen e quella musicale di Pablo Heras-Casado: in programma dal gennaio 2019 con "L'oro del Reno" di Wagner, continuerà durante le tre prossime stagioni. Sarà seguito da "Idomeneo, re di Creta", di Mozart, che vede di nuovo il tandem Carsen e Bolton sulla scena e alla bacchetta; da "Je suis narcissiste", "La Calisto" e "Didone & Enea". Il Real produrrà anche due nuovi montaggi di opere di Giuseppe Verdi: "Falstaff", diretto da Daniele Rustioni con le scene di Laurent Pelly, e "Il Trovatore", con la direzione musicale di Maurizio Bernini e quella di scena di Francisco Negrin. (ANSAmed).

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