Il convegno riunirà gli alti dirigenti delle radio e televisioni del bacino mediterraneo, i professionisti dell'audiovisivo e della cultura, i rappresentanti delle istituzioni e delle organizzazioni internazionali della regione.
In connessione con l'Anno Europeo del Patrimonio Culturale, il tema centrale dell'edizione 2018 porterà su "Patrimonio e media - Preservare il futuro attraverso il passato: un'opportunità per il progresso e la democrazia? ".
Il patrimonio culturale è la ricchissima eredità tangibile lasciata dal passato sotto forma di monumenti, siti, opere artistiche, ma è anche il lascito di suoni e immagini che continua a vivere nelle mediateche e nei nostri archivi audiovisivi. In questo contesto, l'importanza della salvaguardia di detto patrimonio e del suo utilizzo come strumento di sviluppo non solo culturale, può rappresentare, nell'era della transizione digitale, una nuova e stimolante sfida per i media dell'area euro-mediterranea.
Il programma dell'evento prevede, a chiusura, l'Assemblea Generale dei soci, che quest'anno è chiamata ad elezioni per il rinnovo delle cariche del Comitato di Direzione e del Board esecutivo dell'Associazione. (ANSAmed).