(ANSAmed) - ROMA, 4 OTT - Il presidente della Generalitat
catalana, Quim Torra, ha scritto anche al presidente Usa Donald
Trump e a papa Francesco chiedendo loro di mediare in modo che
possa tenersi un nuovo referendum "sull'autodeterminazione della
Catalogna". La missiva, pubblicata da El Periodico e ripresa da
altri media spagnoli, è stata indirizzata il 26 settembre al
premier Pedro Sanchez, con copia inviata appunto anche a Trump e
Francesco, ai governi dell'Unione europea e ai presidenti di
Cina, Ucraina e Kosovo. Nella lettera, Torra chiede a Sanchez di
autorizzare il suo governo ad aprire una mediazione "senza
precondizioni" e assicura che il partito catalano "non si
concentrerà sul raggiungimento di un'indipendenza immediata".
Due giorni fa, successivamente quindi all'invio della lettera, Torra ha rivolto a Sanchez un ultimatum sostenendo che se l'esecutivo non presenterà prima di novembre una proposta "concreta" per l'esercizio del "diritto all'autodeterminazione", ovvero un nuovo referendum, i partiti separatisti non assicureranno la stabilità del governo centrale.(ANSAmed).
Due giorni fa, successivamente quindi all'invio della lettera, Torra ha rivolto a Sanchez un ultimatum sostenendo che se l'esecutivo non presenterà prima di novembre una proposta "concreta" per l'esercizio del "diritto all'autodeterminazione", ovvero un nuovo referendum, i partiti separatisti non assicureranno la stabilità del governo centrale.(ANSAmed).
