BARCELLONA - Feriti, arresti e voli sospesi nel secondo giorno di proteste in tutta la Catalogna dopo le condanne shock di ieri nei confronti dei leader separatisti catalani, condannati fino a 13 anni di carcere per il fallito tentativo secessionista del 2017.
Un manifestante ha perso un occhio e un altro un testicolo negli scontri con i Mossos d'Esquadra, la polizia catalana, riferiscono i media spagnoli. I feriti sono in totale 131 tra i manifestanti e 40 tra gli agenti, tre gli arrestati.
All'aeroporto di Barcellona, El Prat, sono stati sospesi 45 voli sui mille in programma. Funzionano invece regolarmente i treni.
Il ministro dell'Interno, Fernando Grande-Marlaska ha annunciato l'apertura di un'inchiesta su chi c'è dietro 'Tsunami Democratic', che ha organizzato la protesta di ieri allo scalo di Barcellona.