Lo rende noto il sito tunisino Business News. Arrestati con lui, stamani all'alba a Misurata, anche alcuni suoi collaboratori.
Abou Iyadh, il cui vero nome è Saifallah Benahssine, sarebbe implicato nell'attacco all'ambasciata americana a Tunisi del 14 settembre 2012. Quel giorno, centinaia di manifestanti avevano attaccato l'ambasciata per denunciare la diffusione su Internet di un film giudicato islamofobo prodotto negli Stati Uniti.
Secondo le autorita' dietro agli scontri c'era la regia del principale movimento salafita, Ansar a-Sharia. Gli scontri avevano provocato la morte di quattro assalitori e decine di feriti fra gli stessi dimostranti.
Il processo per quell'assalto si è concluso nel maggio scorso con la condanna di venti imputati a due anni di reclusione e la sospensione condizionale della pena.
Ansar al Sharia e' la componente jihadista della corrente salafita tunisina. Già combattente in Afghanistan, Benahssine, aveva giurato fedeltà ad al Qaeda. (ANSAmed).