(ANSAmed) - TUNISI, 21 OTT - Si è tenuta la prevista sessione
del dialogo nazionale, (forum che accoglie il lavoro di varie
commissioni secondo un calendario fissato dal Quartetto
(sindacato Ugtt, 'confindustria' Utica, lega dei diritti umani
Ltdh e l'Inoa, ordine nazionale avvocati), di concerto con i
rappresentanti dei partiti politici), interamente dedicata
all'appuntamento elettorale del prossimo 26 ottobre. In
particolare si è discusso dei preparativi tecnici riguardante le
elezioni e degli abusi verificatisi durante la campagna
elettorale. Non pochi infatti gli episodi registrati come
manifesti elettorali abusivi, pubblicità politiche non
autorizzate, rischi di corruzione e di riciclaggio di denaro,
che denotano come la campagna elettorale si sia svolta e si stia
svolgendo in un clima di tensione. Il presidente dell'Istanza
superiore indipendente per le elezioni (Isie), Chafik Sarsar,
aveva affermato nei giorni scorsi che ''è risaputo che il denaro
sporco venga riciclato nelle campagne elettorali ma aveva anche
avvertito che ''le liste che superano la soglia dei fondi
stanziati per le elezioni rischiano di venire squalificate dalla
Corte dei conti, anche in caso di vittoria''. Anche a tal
proposito uno spot di sensibilizzazione contro il voto di
scambio e per l'integrità del processo elettorale è stato
lanciato sul circuito mediatico dall'associazione tunisina per
l'integrità e la democrazia delle elezioni. Prossimo
appuntamento del Dialogo Nazionale il 31 ottobre, dopo
l'annuncio dei risultati delle elezioni politiche. (ANSAmed)