Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Tunisia: bipolarismo non basta, decisivo businessman Rihahi

'Berlusconi tunisino' ha 16 seggi, ma si attendono presidenziali

30 ottobre, 14:43

(di Paolo Paluzzi) (ANSAmed) - TUNISI, 30 OTT - Il panorama politico tunisino che esce dai risultati definitivi delle legislative di domenica vede confermato un sostanziale bipolarismo imperniato sui due partiti maggiori - con 85 seggi a Nidaa Tounes e 69 ad Ennhadha - nessuno dei quali ha la maggioranza. Sarà necessario dunque formare alleanze per poter governare il paese, raggiungendo in Parlamento la maggioranza di almeno 109 deputati sui 217 totali.

In queste ore si fanno le congetture più varie sulle future compagini parlamentari, e si parla anche di "grande coalizione" tra i due partiti rivali. Ma si tratta di supposizioni visto che gli stessi protagonisti respingono per il momento ipotesi del genere, posticipando ogni decisione al dopo elezioni del Presidente della Repubblica, il 23 novembre prossimo. A fare la differenza, schierandosi da una parte o dall'altra, potrebbe essere l'Unione patriottica libera (Upl) dell'uomo d'affari Slim Rihahi, 42 anni, con i suoi 16 parlamentari.

Rihahi piombò nel mondo politico tunisino nel giugno 2011, e alle elezioni dell'ottobre successivo ottenne con l'Upl un seggio in parlamento. Nell'ultima campagna elettorale ha definito Nidaa Tounes un partito "usa e getta", accusandolo di giocare sulla carta della paura del ritorno di Ennhadha al potere, ma nello stesso tempo ha giudicato il partito islamico guidato da Rached Gannouchi come il "simbolo dell'incompetenza".

Da parte sua, Rihahi preferisce puntare sul mostrarsi vicino alla gente e lontano dalle ideologie. L'Upl si autodefinisce infatti "realista", "pragmatista", liberista, e ha un programma basato sulla riduzione delle disuguaglianze sociali e la creazione di migliaia di posti di lavoro.

Rihahi, figlio di un giudice che per la sua opposizione prima a Bourguiba e poi a Ben Ali fu costretto ad espatriare in Libia, ha fatto fortuna proprio in quel Paese nel settore immobiliare e petrolifero. Da qui la critica piu' frequente nei suoi confronti, ossia quella di aver stretto in passato relazioni di amicizia con uno dei figli di Gheddafi, Seif El Islam, amicizia sempre negata dal suo partito.

Inserito nella classifica di Wealth-X come l'uomo piu' ricco della Tunisia, e' anche il presidente di una delle piu' famose squadre di calcio del Paese, il Club Africaine di Tunisi, qualifica da cui gli deriva il soprannome di "Berlusconi tunisino". Slim Rihai non nasconde le sue ambizioni persino per le elezioni presidenziali del 23 novembre, per le quali e' uno dei 27 candidati, contando sia sull'appoggio dei suoi sostenitori, sia sul fatto che Ennhadha ha deciso di non schierare alcun candidato per il Palazzo di Cartagine. (ANSAmed)
© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati