(ANSAmed) - TUNISI, 25 MAG - Uno dei premi attribuiti
quest'anno dal Prix Ibn Khaldoun, creato per promuovere gli
studi e le ricerche nelle scienze umane e sociali nel
Mediterraneo, sarà attribuito alla memoria del sociologo
italo-algerino, Khaled Fouad Allam. Sarà il professor Maurizio
Scaini, docente di Geografia economica al Dipartimento di
Scienze Politiche di Trieste, a ritirare per lui il premio
durante la cerimonia che si terrà alla Khaldounia, Souk
El-Attarine, alla Medina di Tunisi il 27 maggio. L'opera come
sociologo di questo intellettuale originario dell'Algeria ha
costituito per il pubblico italiano una buona iniziazione al
mondo arabo ed il suo contributo a una migliore conoscenza delle
società musulmane è stato riconosciuto all'unanimità in Europa
come nel resto del mondo (ha infatti ricevuto un dottorato
honoris causa anche a Lima, nel Perù). La sua lotta
intellettuale e politica, in qualità di deputato, contro il
fanatismo ed il terrorismo ha ottenuto un'eco significativa in
Italia e negli altri paesi mediterranei. Fouad Allam è stato una
delle figure che ha lasciato il segno tra gli intellettuali
maghrebini dei paesi della riva nord del Mediterraneo, che ha
lavorato senza sosta per correggere gli stereotipi e i
pregiudizi che, da un lato come dall'altro, snaturano i rapporti
e accrescono le difficoltà degli scambi'' Queste le motivazioni
dell'assegnazione del premio a Fouad Allam, rese note dal
Rettore della facoltà di Lettere della Manouba di Tunisi, Habib
Kazdaghli, che consegnerà il premio insieme alla direttrice
della Biblioteca nazionale di Tunisia, Raja Ben Slama, e
Mohamed Nadir Aziza, presidente del Programma Med 21 (rete dei
premi per la promozione della Cooperazione nel Mediterraneo.
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