(ANSAmed) - TUNISI, 25 MAG - Si è aperta ieri a Sousse, in
collaborazione con il ministero del Turismo e l'Ufficio
nazionale del Turismo tunisino, la prima edizione della Fiera
internazionale del Turismo. Lo scopo è quello di riconquistare
la fiducia dei turisti stranieri nella destinazione Tunisia dopo
gli attentati terroristici dello scorso anno. Partecipano
all'evento, che si concluderà il 28 maggio, oltre 80 aziende
tunisine attive nel settore turistico-alberghiero con
l'obiettivo dichiarato di voler rilanciare l'intero comparto. In
programma esposizioni, tavole rotonde, sessioni di
intrattenimento, gare di cucina e attività di promozione delle
località turistiche della Tunisia. Sono presenti delegazioni di
Francia, Belgio, Svizzera, Algeria, Germania, Italia, India,
Iran e Mali. Selma Elloumi Rekik, ministro del Turismo e
dell'Artigianato tunisino ha affermato in apertura che la
regione di Sousse ospita in questi giorni più di 8.000 turisti
stranieri di diverse nazionalità, sottolineando che ''questo
numero è un buon indicatore in vista della stagione estiva'' e
''che ben otto hotel di Sousse su 17 hanno riaperto i battenti
ad inizio stagione''. ''Il ministero del Turismo ha avviato un
programma promozionale per promuovere la destinazione Tunisia
fra i turisti algerini e in coordinamento con i tour operator
del paese vicino'', ha detto ancora il ministro, annunciando
l'apertura a breve di un portale web in nove lingue per
promuovere la destinazione turistica Tunisia, in particolare tra
i giovani. (ANSAmed)